martedì 30 agosto 2011

Vedere l'altra realtà

Oggi volevo proporvi una riflessione: si dice spesso che i disabili non parlano della propria quotidianità perchè questo li mette a disagio. Ma quanto disagio inespresso c'è anche nelle persone che vivono la normalità? Stamattina cercavo qualcosa su cui dialogare con voi per mantenere lo stupendo rapporto che le 2000 e oltre visite testimoniano essere ormai consolidato.
Ho trovato un articolo sul fondatore e presidente degli AC hotels in relazione con il camino di Santiago ( questo ) e ho provato a vedere se erano a misura di disabile, sapendo che quel che serve a un disabile va bene anche per chi non ha rogne mentre è difficile il contrario.Manco a dirlo gli AC hotel non sono attrezzati e sono pure costosi.Nell'ottica della condivisione ho voluto comunque parlarvi di una catena che tranne per questo neo mi aggrada veramente. La condivisione si fa anche cercando di mettersi nei panni dell'altro come quando a PATCH ADAMS viene chiesto "quante dita vedi?" e lui riesce a capire che il suo interlocutore non gliene sta mostrando 4 ma 8 perchè fissandosi a guardare le 4 i bordi pian piano sfumano e anche lo spazio vuoto diventa lo spazio per un dito.. La vostra opinione in merito quale è?

Nessun commento:

Posta un commento