Tempus fugit!

Una settimana è passata dal mio ultimo post, una settimana in cui è iniziato l'Avvento cioè l'attesa della Incarnazione del figlio di Dio..un tempo in cui comunque non mancano le sfide..oggi col terapista mentre facevo CROSYSTEM parlavamo di cominciare magari un TOCC (ovvero di rivolgermi ad uno specialista per un percorso che mi aiuti ad elaborare tecniche di indipendenza nella quotidianità). Vedo la campana di vetro in cui sono stato rinchiuso per anni sgretolarsi sotto i miei occhi giorno per giorno con un senso di vertigine che deriva dalla consapevolezza dell'inesperienza che caratterizza la vita di un disabile,persona non costretta a confrontarsi ogni giorno coi casini del mondo; dall'altra parte però comincio a intravedere le opportunità del mondo con cui ho una certa voglia di iniziare a misurarmi.
La situazione famigliare comincia ad essere pesante, coi miei vecchi molto rabbiosi e frustrati per non riuscire più a far tutto come vorrebbero, lo zio ripescato in Germania coi suoi casini non facilita certo le cose...

Gaby, ci vediamo? Martedì vieni a prendermi all'oratorio e andiamo in gelateria?

29 novembre

Era un giorno del 1988 quando il mio nonno (uno ne ho conosciuto) concludeva tribolando la sua esistenza, mia mamma sempre ossessionata dalle date a ricordarmelo; ma da oggi è finalmente ben più e ben altro che un giorno di morte perché è quel trionfo della vita che nemmeno gli atei possono contestare. Sì perché il compleanno è IL giorno della vita, ed oggi è il giorno della vita di una persona fantastica chiamata Gaby! Augurissimi 🎉🎉🎂🎂😘😘

L'anima vola...

Oggi dopo la testimonianza forse un po' soporifera ai raga di Covolo condivido questo video, ho parlato fin troppo ieri e spero che lo Spirito metta una pezza laddove io ho toppato..

Francesco non c'è, è andato via..

Francesco non c'è...a giugno è andato via, a meno di 65 anni, e ha intrapreso da solo un viaggio ben più lungo di quello, condiviso,nei luoghi dell'apostolo Giacomo!
Ultreya, tato, suseya!!
Per 1000 motivi questo non è un buon periodo ma lo sto affrontando insieme ad un angelo con la gonna, una donna che mi cazzia,mi sprona, una che al momento giusto a suo modo mi coccola anche. Mille sfide, poche forze, tanta rabbia e in fondo parecchia voglia di guardare il bicchiere mezzo vuoto e non il bicchiere mezzo pieno. I miei sono vecchi, lo zio è malato, i fratelli...
Dato che la scrittura è per me una catarsi, caro tato ti annuncio che da oggi queste pagine diventeranno il mio diario e racconteranno il mio viaggio nel dedalo della vita. Un dedalo in cui se ti alzi troppo rischi di bruciarti ma in cui alzarsi (almeno con gli occhi) è l'unica via d'uscita.

Parlerò liberamente dei miei pensieri, di qualunque tipo siano..e parlerò di scacchi (il mio hobby preferito)...qui troverete l'autentico Michele che non si dà (e non vuol avere) altri limiti se non la lunghezza delle pagine..se qualcuno riterrà importante quel che ho da dire può anche condividere, su licenza di tato e sotto il vigile sguardo della Gaby :)