Questo è il secondo giorno del nuovo anno, del 2018!
Ho altre 365 possibilità di provare a fare qualcosa di buono.
Vediamo cosa succede...
Un anno, in fondo, come dice il mio amico Andrea è solo un'altra (grossa!) opportunità di Amare!
Quella A esclude tutte le sue gemelle più piccole, le piccole che sanno di pane caldo, di gelato, di litigi e di coccole, di attesa dell'altro/altra che rientra da una faticosa giornata e che ha troppa (o magari nessuna) voglia di parlare!
Tutte cose che avrei dal profondo del cuore desiderato, tutte cose che avrei davvero voluto con ogni fibra del mio essere, ma tutte cose che sono impossibili qui e ora, cose che mi mettono in ansia perché sono belle, tanto belle, troppo belle...e troppo fuori portata, in fin dei conti lo so, per me!!
Devo quindi, dopo aver inutilmente percorso per l'ennesima volta una strada già fin troppo conosciuta, chiudere con una preghiera a Dio, l'unico che davvero mi conosce per la nullità che sono ma che mi accetta e mi ama davvero: Signore, comandami di venire a te, di restare con te sempre, affinché coi tuoi santi io ti lodi nei secoli dei secoli.
Diceva a ragione sant'Agostino: il cuore non è in pace finché non riposa in Dio.
Amen.
Il "camino" (im)possibile di due "diversamente abili" verso la meta dei 'peregrinos'. L'idea nasce per caso. Sarà un "camino" tutto speciale: 4 gomme motorizzate (auto), un guidatore claudicante (Francetato), una "sedia con ruote" e il suo passeggero (MAcIK). Un viaggio esperienza all'avventura. Un "camino" di crescita personale e di apertura alla nostra condizione!! Partito da Torino 11-09 per Onigo, il 12 con MAcIK. Tornati a Onigo il 23-9 e a Torino il 24-9
martedì 2 gennaio 2018
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