mercoledì 31 gennaio 2018

Face-book oppure face-less?

Oggi iniziamo una serie di riflessioni basate su MEMENTO che è il notiziario della FSSP americana.
Quanto traduco oggi è datato Gennaio 2018 ma si rifà evidentemente a quel clima di festa che da Natale va all'Epifania.

Questa la bella e vera riflessione di padre G.Saguto.

"Viviamo in una società in cui i social media la fanno da padrone, l'ho visto anche l'altro giorno.
Tornando dall'aeroporto ho visto un cartello gigante di Facebook in cui le lettere BOOK sembravano scritte a mano e sembravano sgomitare per guadagnare ciascuna il posto dell'altra.
In un mondo così connesso abbiamo più amici virtuali che reali, perché? Perché cerchiamo validazione, cerchiamo l'approvazione degli altri.
Naturalmente l'uomo ha bisogno dell'altrui approvazione ma qui la questione è che i manager di Facebook l'hanno capito e lo sfruttano, pur sapendo che il mondo virtuale può non far meno danni di quello reale. Cerchiamo l'approvazione di altri ma non ricordiamo che l'approvazione dei gruppi sociali (e Facebook è un gruppo mondiale) si basa sulla condivisione di interessi."

Non ricordiamo più che Gesù non è venuto per interesse ma per Amore e Lui sì ci ha messo, fino in fondo, la faccia? Non ha fatto morire il suo Avatar!!

Conclude dicendo:«Recuperiamo allora la meraviglia, meravigliamoci ancora di come la mangiatoia sappia darci l'unica risposta che può squarciare l'isolamento che la nostra cultura "connessa" ironicamente promuove.»

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